mercoledì 19 luglio 2017

Recensione "L'amore è un gioco pericoloso" di Rachel Van Dyken

 VOTO: 8/10
Ian Hunter è un uomo che non si arrende. Quando ha dovuto rinunciare alla carriera di giocatore di football professionista a causa di un incidente, Ian non si è perso d'animo. È tornato al college, ha ricominciato a studiare e ha fondato la Wingmen Inc, un’agenzia che si offre di aiutare le persone a conquistare l'anima gemella. Non che Ian creda davvero nell'amore: per lui, le donne sono solo un divertimento. Sul lavoro, invece, è serissimo, al punto che la sua regola d'oro è «mai lasciarsi coinvolgere da una cliente». Ma tutte le sue certezze vanno in frantumi nel momento in cui incontra Blake. Sguardo innocente e sorriso disarmante, Blake è la classica brava ragazza da cui uno come Ian dovrebbe stare alla larga. Anche perché lei ha richiesto i servigi della Wingmen per farsi notare dall'uomo dei suoi sogni, che ovviamente è affascinante, responsabile e soprattutto fedele. Eppure, più tempo passa con Blake, più Ian si rende conto di quanto la sua esistenza sia vuota e superficiale; di quanto in fondo al cuore senta il bisogno di avere accanto qualcuno non solo per una notte, ma per sempre. Convincere una ragazza riservata e seria come Blake a dare una chance al più incallito don Giovanni della città non sarà un'impresa facile. Per fortuna, Ian Hunter è un uomo che non si arrende…
RECENSIONE
Sono ricco.
 Sono intelligente: chiedete ai miei professori.
Rimorchio più di quanto un uomo dotato del mio appetito possa gestire.
E in pratica sono il Superman dei giorni nostri, salvo le donne da se stesse mentre il mio migliore amico, Lex, mi fa da assistente.
Non sarà facile descrivere tutta la dolcezza di questa storia ed il coinvolgimento che ho provato leggendola. Rachel Van Dyken ha scritto un romanzo frizzante e delicato al tempo stesso ed ha creato dei personaggi che mi sono, davvero, entrati nel cuore.
Ian e Lex sono due migliori amici e due complici. Studiano all'università e lavorano in una società da loro fondata, la Wingmen Inc., un'agenzia top secret che si occupa di aiutare le ragazze a conquistare l'uomo dei loro sogni. 
Nel nostro universo, ogni donna è bellissima, ognuna ha uno scopo, ognuna un uomo che vuole conquistare, un capolavoro d'arte maschile irraggiungibile. 
Pensate a noi due come se fossimo mercanti d'arte.
Non c'è di che, mondo.

Il protagonista di "L'amore è un giorno pericoloso" è sicuramente Ian Hunter, un ragazzo che ha visto il proprio futuro come professionista di football sfumargli davanti agli occhi, quando un incidente l'ha costretto a smettere di giocare. Tuttavia impiega anima e corpo nello studio e nel lavoro, e se nella sua vita privata si comporta come un donnaiolo senza scrupoli, nella Wingmen Inc. mette il 100% della sua professionalità. Fino a quando, però, entra in scena Blake, la nuova coinquilina della sua migliore amica Gabi.  Lei è la ragazza che lo farà ricapitolare, che gli farà capire cosa significhi vivere con qualcuno di importante al proprio fianco e che  gli farà sentire il bisogno di cambiare in meglio.
Per la prima volta in vita mia, volevo una ragazza che non potevo avere.
Ed era un vero schifo.
Ho adorato la scelta di narrazione dell'autrice e credo sia stata la sua fortuna: tutto il libro è raccontato dal point of view di Ian e ci permette di entrare nel pieno della sua vita e della sua mente. 
Ian Hunter, dopotutto, è il fulcro del romanzo. Ogni cosa gira intorno al suo fascino, al suo sarcasmo, alle sue parole e alla sua evoluzione. 

Anche Blake è un personaggio creato perfettamente e, soprattutto, è fondamentale per la crescita interiore di Ian. Purtroppo non c'è nemmeno un capitolo da lei narrato, e questo mi ha impedito di entrarci completamente in sintonia. Come ho già detto, Ian Hunter rimane l'indiscusso protagonista. 
Rachel Van Dyken ha scritto un New Adult leggero, armonioso ed ironico, che si legge in un battibaleno, e che non annoia mai. Leggi la prima pagina, e ti ritrovi catapultata alla cinquantesima. Lo stile dell'autrice è un altro punto di forza del libro: è scorrevole e sarcastico, con dialoghi intelligenti e mai scontati. 
Non era strano. Se avessi dovuto descrivere quel momento, con me che ancora grondavo caffè e Blake che schermava la bocca dai miei assalti con un cuscino...avrei detto che era triste.
Così mi sentivo.
Triste.
Perché lei mi piaceva.
"L'amore è un gioco pericoloso" è una storia piena di cliché, è doveroso dirlo. Ma è un punto a suo sfavore? Assolutamente no. Perché c'è una sottile differenza tra un libro che ci sguazza, negli stereotipi, ed un libro che li rielabora e li rimette in gioco in modo originale e imprevedibile. E "The matchmaker's playbook" fa parte di quest'ultima categoria. 
Se lo dovessi descrivere con qualche aggettivo, direi che questo romanzo è estivo, divertente, frizzante e coinvolgente. Se volete leggere qualcosa di appassionante e non troppo impegnativo sotto l'ombrellone, è ciò che fa per voi.

"David mi ha appena fatto un gestaccio."
Il suo sorriso svanì. "Sul serio? Ma è da maleducati, no? Perché lo ha fatto?"
Le sorrisi. "Perché lui aveva le mani libere. Mentre io..." Sollevai le nostre, unite. "Io no."


Per me è un 8/10!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo libro, dedicato a Lex, che non mi farò assolutamente scappare!

Nessun commento:

Posta un commento

Dimmi cosa ne pensi!